Alcuni dei protagonisti della Mezzanotte Bianca dei Bambini hanno raggiunto i piccoli pazienti della Pediatria e dell’ Ematologia per portare giochi e sorrisi anche in ospedale
Ha parcheggiato il suo mitico taxi, battezzato Milano 25, nel cortile del San Salvatore e con l’oramai consueta allegria è entrata nel reparto di Pediatria. Anche se a Pesaro è una vera novità, Zia Caterina, al secolo Caterina Bellandi, a Firenze è un volto familiare. Soprattutto per quei bambini e genitori che, loro malgrado, frequentano spesso l’ospedale pediatrico Meyers. E’ lei ad andarli a prendere, è lei che li riporta a casa dopo cure e trattamenti. La tassista toscana, diventata famosa perché utilizza il taxi del marito per trasportare i piccoli malati in ospedale e regalare qualche minuto di felicità ai piccini prima delle cure, arrivata a Pesaro per partecipare alle iniziative legate alla "1/2 notte bianca dei bambini", non poteva non fare un salto anche in ospedale. Partita dalla Pediatria, insieme al presidente dell’Accademia della Risata Alessandro Bedini, ha raggiunto anche il reparto di Ematologia dove ha incontrato i bambini e le famiglie ospiti di Casa Ail e dell’Oasi dell’Accoglienza di Sant’Andrea in Villis. Chissà se l’arrivo a Pesaro di Zia Caterina, e della sua esperienza, non spingano qualcun altro a copiare l’idea.
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