L’associazione ha recuperato e migliorato la qualità dei servizi offerti intervenendo sulla palazzina II dello stabilimento ospedaliero di Muraglia
Un pacco regalo per l’Ematologia e la Scuola in ospedale da 130mila euro. E’ questo il dono che l’associazione Ail Pesaro ha fatto ad una delle eccellenze dell’azienda Marche Nord con la quale collabora da sempre. Non si tratta solo di una fornitura di arredi ai vari ambulatori ma di un intervento strutturale che ha riguardato dotazioni mediche, tecnologiche e maggiore confort. Andiamo per ordine: nel corso degli ultimi due anni, la palazzina II dello stabilimento ospedaliero di Muraglia ha cambiato volto con un restyling degli ambulatori medici e infermieristici che sono stati arredati nonché dotati di moderne apparecchiature sanitarie come, ad esempio, 4 poltrone destinate all’attività sanitaria, lettini per i prelievi e le visite ai pazienti e una dozzina di computer a disposizione dei medici e degli infermieri. Non solo: ristrutturazione e arredamento dell’accettazione, della segreteria e realizzazione di una nuova sala di attesa dotata di Totem ed eliminacode, aria condizionata e schermo TV. Un intervento di circa 80 mila euro. Gli altri 50 mila euro sono stati destinati alla Scuola in Ospedale dell’istituto comprensivo "Gaudiano".
"Dopo la neve dello scorso anno – ha spiegato Franca Muretto, presidente Ail Pesaro – è stato necessario intervenire sul tetto che copre la scuola e parte degli ambulatori medici di Ematologia. Infine abbiamo creato, sollecitati dagli insegnanti, una cucina destinata alle attività dei bambini e realizzato un nuovo parco giochi nell’area esterna". A sottolineare la necessità di intervenire sull’ala ambulatoriale dell’Ematologia, è il primario della struttura Giuseppe Visani: "Gli ambulatori, dopo la neve del 2012, erano diventati inaccessibili. Un intervento era necessario proprio perché ogni anno effettuiamo 15mila visite ambulatoriali".
E nell’ambito delle riqualificazione di Ail Pesaro, si è inserito anche i progetto Arte in ospedale con due interventi distinti: uno affidato ai bambini della scuola che hanno realizzato un murales nell’area ambulatoriale di Ematologia nella palazzina II di Muraglia; l’altro creato dalle giovani ma talentuose mani del Collettivo Ruvida che nella palazzina I, al primo e secondo piano, hanno realizzato opere creative nell’area degli sportelli di Cassa e prenotazione e nella sala di attesa del Poliambulatorio.
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